Il 22 aprile ho avuto il primo di una serie di incontri con
i volontari di Intercultura che servono alla formazioni di noi ragazzi che
andremo all'estero. In questo primo incontro erano presenti anche i genitori di
ogni ragazzo; dopo una breve presentazione hanno separato genitori/figli.
Noi siamo rimasti con dei ragazzi volontari che l’anno
scorso hanno fatto l’esperienza all’estero e un’altra volontaria che si occupa
proprio della nostra formazione.
Ma cosa abbiamo fatto esattamente in questo incontro durato
3 ore?
Per prima cosa abbiamo fatto un giro di presentazioni perché comunque
era la prima volta dopo le selezioni che ci vedevamo e quasi nessuno conosceva
i nomi di tutti ( in totale siamo in 16 che partiamo); poi abbiamo fatto un
gioco in cui dovevamo disegnare un pesce che ci rappresentasse e poi abbiamo
dovuto spiegare perché l’avevamo disegnato così. L’abbiamo dovuto fare perché fa
parte di una metafora: noi ragazzi che partiamo siamo come dei pesci in un
acquario che si stancano e un giorno saltano fuori dalla loro casa e iniziano
il loro percorso verso il mare passando per il fiume. Ora noi siamo i pesci
mentre saltano, abbiamo attaccato i nostri disegni su un cartellone e penso che
ad ogni incontro verranno spostati (non ne sono sicura però).
Dopo di questo abbiamo parlato di altre tematiche sempre
attraverso dei giochi riguardo agli stereotipi che abbiamo sia rispetto alle
popolazioni sia rispetto alle diversi lavori, i giochi servivano per spiegarci
che alcuni stereotipi sono veri per gran parte delle persone coinvolte vanno
tenuti sempre in considerazione ma non dobbiamo essere prevenuti ma tenendo
conto di questo essere sempre aperti.
L’ultimo gioco che abbiamo fatto era per insegnarci a collaborare in gruppo:
consisteva nel creare una struttura il più alta possibile con 20 spaghetti, 1 metro di scotch e 1 metro di spago, la struttura deve sorreggere un marshmallow;
collaborando io ed il mio gruppo abbiamo creato una struttura a modi di capanna
indiana con gli spaghetti e in cima abbiamo posizionato il marshmallow; sarà
stata alta 50 cm. Siamo stati l’unica squadra a riuscire nell’intento. Ma l’importante
ovviamente non era vincere era collaborare e anche se gli altri gruppi non sono
riusciti a far stare in piedi la loro
struttura hanno avuto veramente ottime idee e poi ci siamo divertiti tutti
davvero molto.
Questo è tutto ciò che abbiamo fatto nel primo incontro.
Spero che il post vi sia piaciuto,
Elena
Spero che il post vi sia piaciuto,
Elena
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