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domenica 29 ottobre 2017

Puerto Madryn

Primo viaggio di famiglia, un viaggio improvviso, che non mi aspettavo. Sono andata con i miei genitori ospitanti a Puerto Madryn dal 22 di Ottobre al 26, ed è proprio di questo che parleremo oggi:

Puerto Madryn è una delle città della provincia di Chubut ( si pronuncia "ciubut"), nella Patagonia argentina. E' protetta dal Golfo  Nuevo, formato dalla penisola di Valdés e da Punta Ninfas; la città è il punto di partenza ideale per visitare le attrazioni naturali offerte dalla costa e dalla penisola di Valdés come per esempio Balene,Leoni marini, Pinguini ed Elefanti marini.

Quanti giorni servono per visitarla tutta?


Essendo abbastanza piccola 4 giorni bastano, io ci sono stata 5 giorni perché ho fatto tutto con calma e senza fretta. Sono arrivata la domenica mattina alle 7 circa ( ci vogliono due ore di volo da Buenos Aires a Trelew, città dove si trova l'areoporto). Abbiamo preso una macchina a noleggio,  è un modo molto comodo di girare la città dal momento che non ci sono mezzi pubblici, se non volete noleggiare l'auto ci sono posti nella città che organizzano delle escursioni verso la penisola Valdés dove potrete vedere molto bene le balene e verso Punta Tombo dove si trovano i pinguini.

I posti tra loro sono molto distanti per andare a vedere le balene e i pinguini dovete calcolare due giorni, uno per la penisola e un altro per la pinguinera; la prima dista 2 ore di macchina da Puerto Madryn e per la seconda 3 ore.

Cosa visitare assolutamente:

  1. Punta Loma, è a 17 km da Puerto Madryn  potrete vedere i leoni marini, e fare anche una camminata in mezzo al tipico habitat della Patagonia, ovvero arido. E' un'area naturale protetta e ad offerta libera;
  2. Penisola Valdés, è a 100 km da Puerto Madryn potrete vedere le balene sia andando in barca sia in gommone, dura un'ora e mezza. Oltre alle balene si possono vedere ancora Leoni marini la barca/gommone si avvicineranno molto così da dare la possibilità al turista di vedere da vicino questi animali stupendi.  Sempre nella penisola si possono vedere i Leoni Marini che si trovano a mezz'ora dal centro della città di Piramide (  l'unica città nella Penisola). C'è anche una piccola pinguinera. E' un'area protetta e per entrare bisogna pagare un biglietto: per gli argentini è di 220 pesos a persona  ( circa 10,7 euro), per i residenti di Puerto Madryn 70 pesos (circa 3,42 euro) e per gli stranieri è di 415 pesos ( circa 20,31 euro) c'è anche una piccola tassa di 30 pesos ( circa  1,46 euro)  sull'auto. Io ho avuto la fortuna che essendo con i miei genitori ospitanti non mi hanno chiesto il documento e quindi mi hanno calcolato come argentina;
  3. Playa El Doradillo è a 19 km, è una piccola spiaggia dove si possono vedere le balene stando sulla terra ferma. E' gratuita. Io non ho visto nessuna balena perché domenica quando sono arrivata sulla spiaggia c'era moltissimo vento, non si riusciva a vedere nulla a causa della sabbia;
  4. Punta tombo è a 181 km, potrete vedere i pinguini che in questo periodo dell'anno stanno covando le uova. C'è un bellissimo percorso a piedi: i pinguini sono nel loro habitat naturale e a volte possono anche attraversare il percorso ovviamente non bisogna avvicinarsi troppo e bisogna dargli la precedenza. Oltre ai pinguini ci sono sempre i Leoni marini. L'entrata per gli argentini è di 125 pesos ( circa 6,11 euro) e per gli stranieri 220 ( circa 10,7 euro );
  5. Museo Oceanografico: museo gratuito che si trova nella città, piccolo, ma con molte cose interessanti come scheletri di balena Franca Australe ( il tipo  presente a Puerto Madryn), pelli di puma e Nandu imbalsamati e molto altro ancora;
  6. Museo Paleontologico: museo che si trova a Trelew vicino all'areoporto, è a pagamento.  Troverete tutti i reperti di dinosauri e non,  che sono stati scoperti a Trelew. Nello stesso stabilimento si trova lo studio di ricerca e analisi di reperti fossili, attraverso una finestra potrete vedere come lavorano.
  7.  Casa del the Gallese, si trova a Rawson, è un posto molto imbucato se andate da soli vi conviene mettere il GPS. La casa è enorme e dentro è piena di foto di Lady D. e altre foto con paesaggi inglesi. Quando vi siederete vi sarà spiegato che non potrete ordinare ciò che volete sarà la vostra cameriera che vi porterà alcuni pasticcini e dolci ed il the, che è solo nero, lo potrete bere con latte o con  zucchero. Quello che non mangerete vi sarà impacchettato e lo potrete portare via con voi. Vi porteranno veramente tanto cibo e in tre era impossibile finirlo. Il costo è di  circa 380 pesos a persona (circa 18,59 euro) però ne vale la pena.                            Vi sembrerà di stare nella favola di Alice nel paese delle Meraviglie, o almeno questa è stata la mia impressione.  
Calendario della fauna:
Le balene le potrete trovare da Giugno a Dicembre;
I pinguini  li troverete da Gennaio a Marzo e da Settembre a Dicembre;
I Leoni marini ci sono tutto l'anno;
Gli Elefanti marini ci sono tutto l'anno;
Le Orche le potrete trovare da Gennaio ad Aprile e da Settembre a Dicembre, in ogni caso sono molto molto rare da avvistare;
Il Tonno Rosso c'è tutto l'anno;
I delfini li troverete da Gennaio a Marzo e in Dicembre.


Ho lasciato Puerto Madryn a malincuore, la Patagonia è stupenda e vale la pena visitarla, adesso che è primavera, quasi estate non fa freddissimo e si possono fare delle stupende passeggiate circondati da paesaggi unici che in foto non rendono; non ringrazierò mai abbastanza i miei genitori ospitanti per avermi portato con loro, è stata una sorpresa stupenda.

Ora lascio lo spazio ai video:





Un riassunto del viaggio....


Questo è tutto per oggi, è stato il mio primo viaggio al di fuori della città di Buenos Aires e sarà il primo di tanti.

Bacioni, 
alla prossima,

Elena 





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venerdì 6 ottobre 2017

Cibi tipici Argentini pt.1

Oggi parliamo di cibo, questa è la prima parte perché ce ne sono così tanti che non potevo scriverli tutti in un post solo; nel post di oggi vi parlo di 4 diversi piatti Argentini, 2 dolci  e 2 salati.

Empanadas:

Le Empanadas sono fagottini di pasta che solitamente sono ripieni di carne di manzo tritata,cipolla,olive e uova sodo; questa è quella tradizionale, ma ci sono anche quelle di pollo piccante e non, mais, di spinaci,prosciutto e formaggio, formaggio e cipolla e molte molte altre. Per riconoscere il ripieno di una Empanada bisogna guardare la forma con cui è Stata chiusa.

Si ritiene che la ricetta provenga dagli spagnoli che,a loro volta,la appresero dai popoli arabi del bacino del Mediterraneo,dove  c'era l'abitudine di presentare carne finemente tagliata dentro un fagotto di pane;infatti in Argentina si trovano anche le Empanadas Arabe che hanno una forma e una pasta particolare.
Le empanadas hanno la forma di una mezzaluna e una lunghezza di circa 12-15 cm. Possono essere fritte o cotte nel forno. In quest'ultimo caso si spennellano con uovo sbattuto per lucidarle prima della cottura. In ogni caso si tende a prepararale in anticipo per poi cuocerle e consumarle al momento.

Tuttavia sia la pasta sia il ripieno variano a seconda delle regioni, dalle possibilità e dai gusti. Nelle regioni del nordest dell'Argentina le Empanadas presentano farina di manioca nell'impasto e patate nel ripieno e talvolta piselli o uvette,specie nelle zone di produzione dell'uva. Nelle zone mitigate dai fiumi,invece è frequente che vengano aggiunte olive.

Empanadas tradizionale


Empanadas Araba























Chocotorta:

La chocotorta è un dolce tipico Argentino, è il loro dolce tipico per le festività e per i compleanni; il nome deriva da Chocolinas, che è una famosa marca di biscotti che sono l'ingrediente principale della torta.
Diventò molto popolare dopo gli anni 80 perchè era un dolce con pochi ingredienti,facile e veloce; visto che la chocotorta è fatta con ingredienti deperibili, si usa consumarla appena fatta o viene posta in frigo e si conserva per circa 12 giorni.
Gli ingredienti sono: latte, cacao, biscotti Chololinas, Dulce de leche e crema di latte; sono tutti ingredienti molto economici ed è anche per questo che divenne molto popolare. Ovviamente la base della torta è uguale per tutti, ma ogni famiglia può variare il topping.
È veraneantes Moltó buena, ma no si riesce a mangiare piú di una Piccola fetta perché è molto, molto pesante.

Chocotorta 
i biscotti

Dulce de leche


Tarta de choclo ( torta di mais):

La torta di choclo è un piatto preparato con una pasta al forno e mais. è tradizionale della gastronomia del Cile,Bolivia,Perù e il nord dell'Argentina.
Assomiglia molto alla nostra torta salata, la pasta è molto simile a quella sfoglia, e il ripieno è fatto di mais,carote e basilico; ovviamente il ripieno può cambiare da famiglia a famiglia. la mia hmum la fa così ed è molto buena; bisogna stare molto attenti con la cottura perché se viene cotta troppo poco é acquosa a causa del mais.
In generale le torte salate sono molto comuni e si trovano anche chioschi che vendono esclusivamente questo tipo di piatto.

La torta come si presenta

Ed ecco il ripieno

Alfajores:

Li ho già citati in un post precedente, qui li analizzerò meglio; la loro origine è legata ad altri prodotti della cucina araba. L'antecedente più vicino al odierno Alfajor latinoamericano è l'Alfajor di Valverde molto noto in Andalusia,Spagna. Valverde del Camino,provincia di Huelva in Andalusia, fabbricava artigianalmente torte di pan di zenzero,costituite da una crema di miele,mandorle,pane gratuggiato,cannella,chiodi di garofano e semi di anice che riempivano le due cialde. 
Oggi in Argentina un Alfajor è un prodotto costituito da due o più cialde di biscotto, o da una pasta al forno, aderiti tra loro da prodotti quali marmellata,gelatina,cioccolato latte/fondente/bianco, dulce de leche o anche oreo. E può essere ricoperto da meringa,cioccolato latte/fondente/bianco.
Le industrie più famose di Alfajores sono Havanna e Balcarce, ma anche la Milka e Alquila sono molto comuni.  

Tra gli Alfajores regionali argentini spiccano quelli di Cordoba, ripieni di caramelle di frutta,  quelli di Santa Fe, che sono fatti con tre coperchi di pasta sfoglia uniti da caramello e sono anche ricoperti con quest'ultimo. Sempre a Santa Fe ci sono i Rogel, che hanno le stesse caratteristiche, ma sono più grandi; il Tucumano o Claria che è realizzato con biscotti croccanti e ripieno di una crema a base di miele e zucchero di canna. In Argentina sono molto apprezzati e consumati anche quelli fatti con amido di granturco( le cialde sono ricavate da amido di mais, il ripieno è di caramello e ricoperti di cocco).

Gli Alfajores si trovano anche in Chile,Costa Rica, Mexìco, Perù e Colombia, però sono diversi perchè ognuno ha il suo tipico ripieno.

Alfajor con amido di granturco

Alfajores di Havanna uno al cioccolato fondente e l'altro con meriga
e Dulce de Leche


Alfajores di Balcarce al cioccolato fondente
e Dulce de leche

Gli alfajor della Milka, di questo tipo ce ne sono moltissime


Questo è tutti per oggi,
spero vi sia piaciuto,
alla prossima, bacioni

Elena






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