Lettori

martedì 30 gennaio 2018

Villa Carlos Paz

Ciao tutti! Oggi altro post su un altro viaggio fatto insieme ad i miei fratelli; siamo andati a trovare i nonni,gli zii ed i cugini paterni a Villa Carlos Paz, città che si trova in provincia di Cordoba, un'ora in auto.
Ci sono stata dal 21 gennaio fino al 27 gennaio, relativamente poco,ma sono riuscita comunque a vedere abbastanza, sono stati giorni moto frenetici perchè avevo poco tempo e volevo vedere il più possibile.

Informazioni relative alla città:
Carlos Paz ha un lago artificiale ("Dique") che è alimentato da 4 fiumi: Arroyo los Chorrilos, Cosquìn, Arroyo Las Mojarras e il più importante San Antonio. Il clima è abbastanza simile a quello mediterraneo; la cosa rara che possiede è che la stagione secca è l'inverno mentre in estate è molto umido, quando c'è il sole le temperature possono arrivare fino a 36 gradi,ma se dovesse piovere ( a me è successo) le temperature si abbassano drasticamente arrivando anche a 17 gradi. Quindi vi consiglio in valigia di portarvi una felpa e un paio di pantaloni lunghi in caso dovesse fare freddo.
E' una città molto turistica soprattutto in primavera ed estate, molte scuole vanno in gita a Carlos Paz data la moltitudine di parchi a tema che possiede, dei mille teatri e della vita noturna, per tutte le età c'è qualcosa da fare.In autunno ed inverno non vedrete molta gente.
Quanti giorni servono per vedere Carlos Paz?

Ci sono molti posti da vedere, affidatevi ad una compagnia di turismo che organizza delle escursione di metà o intera giornata, vi consiglio Quiroga Turismo, ha dei prezzi molto buoni e si trova nel centro della città.
Due settimane sono perfette, riuscite anche a riposare alcuni giorni.

Cosa vedere a Carlos Paz?

  • Costanera: la Costanera circonda tutta Villa Carlos Paz, è un luogo perfetto a qualsiasi ora per andare a camminare,correre,andare in bici, rilassarsi con gli amici o semplicemente leggere un libro bevendo Mate. Trasmette una pace incredibile,a me piaceva molto andarci di mattina quando non c'era molta gente;
  • Alta Gracia: E' una cittadina costruita sulle Sierras Chicas, nel centro fu costuita un imponente cattedrale;
  • La casa di Che Guevara: Che Guevara è nato a Cordoba e si può visitare la sua casa d'infanzia; purtroppo io l'ho vista solo da fuori perchè era chiusa. Controllate bene in internet gli orari, il prezzo di entrata è di 15 pesos (0.62 euro); 
  • Cumbrecita:  la Cumbrecita è una piccola cittadina che si trova nella Valle Calamuchita che si distingue dagli altri paesini per la sua archittettura europea soprattutto tedesca, svizzera e austriaca. In questa zona chiusa, non si può entrare in auto dovete camminare per il paesino se vorrete visitarlo; le uniche macchine autorizzate sono quelle dei paesani e di quelli che alloggiano negli hotel. Ci sono differenti percorsi alcuni che durano sulle 3h altri solo 1h; io non avevo molto tempo, visto che ero venuta con una compagnia di turismo che aveva organizzato l'escursione, ho fatto quindi quello da 1h e sono andata a vedere la cascata; assolutamente spettacolare, se volete potete pure fare il bagno, anche se fredda riuscite ad abituarvi abbastanza velocemente;
  • Villa General Belgrano: si tratta di una piccola città con l'architettura tipica bavarese ,che emerge dai suoi primi coloni immigranti tedeschi,svizzeri,austriaci e italiani. Come sapete io abito a Limana, in provincia di Belluno,nel nord Italia, andare in questa cittadina mi ha fatto ricordare proprio casa. Il profumo dello Strudel,dei Crauti, mi ha fatto ricordare i miei nonni. I negozietti di souvenir vendevano alcune cose che io in Italia ho in casa o che comunque vedo quando vado in Cadore a casa dei miei nonni in estate. Assolutamente da andare a vedere; fanno anche l'Octoberfest, quindi se siete appassionati di birra fateci un salto se potete;
  • Pekos: uno dei numerosi parchi a tema che si trovano a Villa Carlos Paz, all'interno troverete, oltre alle giostre tipiche di qualsiasi parco, anche degli animali come i coccodrilli,le scimmie ed i fenicotteri, spettacoli di magia,una serra con all'interno un immensa varietà di piante tropicali. E' un modo perfetto per passare un pomeriggio, l'unica cosa è che c'erano molte giostre in manutenzione e quindi abbiamo ripetuto le giostre più e più volte, ma tutto sommato mi è piaciuto passare un pomeriggio un pò diverso;
  • San Antonio: è il fiume principale che alimenta il lago, un luogo perfetto dove andare a fare un picnic o a fare merenda, potete fare il bagno nell'acqua senza problemi, l'unica cosa è che il fondo è fatto di sassi quindi state attenti a dove mettete i piedi,alcuni sono molto appuntiti;
  • Ponte: oltre ad essere un ponte normalissimo che collega le due parti della città,separate dal fiume, ha al suo interno, nel secondo piano, un mercato che vende oggetti vintage, per decorazioni per la casa, ci sono banchi che vendono panini,donut,waffle e molto molto ancora. Le cose sono a buon prezzo e molto originali; i vestiti e gli oggetti sono per la maggior parte fatti a mano.
Questo è quello che sono riuscita a vedere io, perchè ho passato anche giorni sola con la mia famiglia; i  miei zii da parte del mio hdad sono simpaticissimi come i cugini!  In ogni caso la città a molto da offrire, ci sono moltissimi teatri, bar, posti per andare a camminare,correre o andare in bicicletta, skate ecc.

E' veramente un luogo pacifico perfetto per scaricare lo stress della città e apprezzare un pò di aria fresca, assolutamente consigliato per una vacanza sia da soli sia in famiglia.
Vi lascio con alcuni video, spero vi piacciano,
al prossimo post,
bacioni,
Elena

In giro per la città:


La giostra più pazza che io abbia mai fatto:



martedì 16 gennaio 2018

Rioja

Ciao a tutti, oggi vi parlo della Rioja un paesino situato al nord-ovest dell'Argentina; la temperatura media in estate è tra i 30-42°C di massima e di minima 15-23°C, ci sono giorni dove si può avere anche fino a 50°C; quindi assolutamente crema solare protezione 40/50 o 60, il sole è molto forte e anche chi ha la pelle più dura può scottarsi.
Sono stata alla Rioja dal 25 dicembre fino al 15 gennaio a casa della mia nonna materna, ho conosciuto anche i miei zii e le mie due cugine; nelle tre settimane la mia famiglia mi ha portato a vedere un pò tutta la città e le cittadine in provincia.

Quanti giorni servono per visitarla tutta?


Per visitarla tutta e in maniera rilassata ci vogliono due settimane, così da avere qualche giorno di riposo, io non andavo tutti i giorni in giro, a volte sono rimasta a casa e sono stata con le mie cugine a giocare i piscina. Dovete calcolare che dovrete fare tutti gli spostamenti in macchina e i vari paesini al di fuori della città sono abbastanza distanti fra di loro.


Cosa visitare assolutamente:
 Adesso vi faccio un elenco di quello che ho visto io in ordine cronologico, ovviamente questo è l'ordine che ho seguito io su consiglio della mia famiglia,ma ognuno di voi potrà scegliere il suo itinerario:

  • Museo Ciudad de la Rioja ( si trova nel centro della città, in una delle prime case coloniali spagnole entrata 10 pesos, 0,50 euro);
  • Catedral  ( è la cattedrale della città e si trova nella piazza principale);
  • Piedra bola (a 30 km dalla città, si trova alle porte del paesino Sanagasta in provincia della Rioja. E' una grande pietra ovale, dalla quale potrete apprezzare un paesaggio magnifico,da togliere il fiato);
  • Parque de los Dinosaurios (31,2 km dalla Rioja si trova appena dopo la Piedra bola, è un parco che è stato costruito in una zona dove hanno trovato scheletri di dinosauro ed uova. Ci sono due diversi itinerari uno che porta a vedere le uova, alle 16, l'altro che porta a vedere le ricostruzioni dei dinosauri, dalle 10 alle 16 ogni ora. l'entrata è di 90 pesos, circa 4 euro, a persona)
  • Mercado Artesanal ( si trova nella città di Sanagasta, potrete trovare cibo tipico fatto in casa, come miele,dolci alla pesca, alfajores ect. Ma anche oggettistica come potachiavi,portafogli,calamite ect.)
  • Lago Dique ( un lago artificiale della città, in auto 15 minuti, potrete nuotare tranquilli, non fatevi spaventare dal color marroncino dell'acqua è solo dovuto al tipo di terra che si trova sul fondo. Io sono andata con la mia famiglia al lago,ma non dalla parte del pubblico,ma da quella che possiede il Club Nautico di cui i miei zii sono soci, è li che per la prima volta sono andata in Kayak)
  • Chilecito (201 km dalla città Rioja) cosa vedere:
  1.               Ferrocarril stazione 1 e 2:  il ferrocarril è una costruzione creta nei primi anni del 1900 per trasportare l'oro dalla montagna alla città; oggi è in disuso,l'ultima volta che è stata accesa è stato il 2004 per il suo centenario, e funzionava perfettamente);
  2. Cueva del Chacho ( per vederla bene dovrete arrampicarvi, quindi se non siete esperti o non avete nessuno che vi mostri come salire,vi sconsiglio di andarci, si arriva molto in alto e cadere è un attimo);
  3. Santa Florentina ( luogo dove avveniva la fusione dell'oro che veniva estratto);
  4. Incontro dei due fiumi( il "Rio amarillo", fiume giallo, e "Rio agua azul", fiume acqua azzurra), bellissimo da vedere perchè i due fiumi pur incontrandosi non si mescolano perchè hanno metalli diversi al loro interno);
  • Laguna Brava (458 km dalla città si trova al difuori della città di Vinchina, è un escursione che dovete fare in macchina e con una guida, si arriva a 4500 m sopra il livello del mare e nel cammino vi fermerete ad ammirare il paesaggio o dei fossili. Quando arriverete alla Laguna dovrete coprirvi perchè c'è molto vento e freddo. Troverete anche una specie di rifugio dove fuori c'è la tomba di un uomo chiamato "destapado" perchè le pietre che lo ricoprono di notte volano via e il suo scheletro è scoperchiato (destapado). Potrete vedere quindi uno scheletro da molto vicino e potete toccarlo volendo;
  • Famatina (233 km dalla Rioja,potrete passeggiare per la città e godervi del meraviglioso paesaggio che la circonda, e provare la loro specialità le noci confittate, sono noci ricoperte di dulce de leche e poi ricoperte nuovamente con uno strato di zucchero; sono la fine del mondo dovete provare assolutamente. Il nome della città deriva dal monte Famatina);
  • Talampaya (158 km dalla città Rioja. l'escursione costa 800 pesos, circa 36 euro, per gli stranieri, con la possibilità di uno sconto per gli studenti mostrando una tessera studente, AFS ne da una a tutti i suoi studenti. Il mio consiglio è di controllare bene le previsioni del tempo perchè se dovesse iniziare a piovere, come è capitato a me, l'escursione è annulata dal momento che il cammino si trova nel bacino di un fiume che è secco, ma quando inizia a piovere si inizia a riempire e molto velocemente e c'è il rischio di essere innondati. Se l'escursione è annulata, vi rimborseranno, a noi hanno rimborsato solo la metà dal momento che siamo riusciti a fare la prima tappa su 4);
  • Chuquis (84,4 km dalla città, in questo picccolo paesino rurale troverete il museo dedicato a Castro barros, un prete che ha firmato il trattato di independenza dagli spagnoli il 9 luglio 1816, era il rappresentate della Rioja. Potrete vedere ciò che rimane della sua casa e sapere qualcosa in più sulla sua vita. L'entrata è di 10 pesos, 0,50 euro.) ;
  • Aminga (85,1 km un'altro paesino rurale dove si trovano i resti di una chiesa andata distrutta durante un  terremoto;
  • Castello di Dionisio ( si trova a Santa Vera Cruz a 136 km dalla città. In questo piccolo paesino in mezzo alla montagna si trova il castello di Dionisio, Dionisio era un uomo di 53 anni che iniziò a costruire la sua casa tutta a mano, con forme stravaganti, era un uomo di cultura che seguiva le forze ancestrali pe costruire la sua casa. Secondo lui, una volta finita, la casa sarebbe stata un luogo di pace e serenità dal momento che tutte le forze ancestrali si incanalavano proprio in quel punto. Morì nel 2004 oggi si può visitare pagando 50 pesos, circa 3 euro, e la guida vive proprio nel castello; per questo motivo non si può vedere tutta la casa ma solo una parte aperta al pubblico,in ogni caso ne vale la pena. Ricorda molto lo stile delle costruzioni a Barcellona);
  • Señor de la Peña ( 101 km. E' una grande pietra dalla quale, in una certa angolazione, si riesce a vedere il profilo di Gesù);
  • Vientos del Señor ( 101,5 km.Una zona desertica dove, guidati dal vento, si può fare carro a vela: è una piccola costruzione  con 4 ruote,senza motore, dove è posta una grande vela e col vento si possono raggiungere anche 200 km/h. Purtroppo quando ci sono andata io, non c'era nessuno,abbiamo scoperto dopo che in Gennaio non lavorano. Comunque mio fratello, che ha la patente, ci ha portati tutti ( me,le mie cugine e mia sorella) a fare un giro per il campo che è immenso ed è tutto desertico, è proprio in mezzo al nulla);
  • Mercado Artesanal de la Ciudad Rioja ( si trova nella città, potrete comprare oggettistica fatta a mano in ceramica).
Luoghi dove andare a mangiare (ovviamente le opinioni sono soggettive):

  • Gluck: il Gluck è un food track che si trova nel centro della città dove potrete mangiare degli hamburger  con il pane colorato in 3 diversi colori (rosso,giallo o azzurro) ,sandwich, insalate e patate fritte fatte da loro ; tutto buonissimo, è economico e le porzoni sono molto abbondati;  c'è anche la possibilità di ordinare a domicilio. Seguite la loro pagina instagram per maggiori informazioni (@gluck_food_on_the_road)
  • Ric Rocs : si trova sempre nella città Rioja offre dei lomito fantastici! I lomito sono dei panini con insalata,pomodoro,prosciutto,formaggio,carne e occhio di bue; ovviamente si può scegliere cosa togliere. Ha anche un opzione senza carne per i vegetariani
  • Como Como: si trova nel centro di Chilecito, offre un pò di tutto insalate, "milanesa" in diverse forme, lomitos,carne,pesce,pizza e pasta fatta in casa. Il servizio è un pò lento,ma il cibo è molto buono e i prezzi sono nella media.
  • El Lelo Loco por los panchos: si trova a Chilecito e offre hotdog,pizza, hamburger e milanesa. Abbastanza economico,le porzioni sono grandi ed il servizio è ottimo.
  • Hosteria Achay Sakat: si trova a Sanagasta, ha un menù molto vario, le porzioni sono molto grandi, se ordinate una milanesa prendetene una in due perchè sono davvero grandi. Il prezzi non sono troppo economici, il servizio è ottimo come il cibo.
  • Malvinas: si trova a Rioja, è una gelateria che fa gelato artigianale; qui in Argentina ci sono molti  in franchising di gelaterie dove il gelato è economico, ma industriale. In questa gelateria viene fatto da loro e di conseguenza vi verrà a costare un pò di più di quello proveniente da una gelateria come "Grido", ma ne vale la pena perchè il gelato è veramente buono e una pallina è molto abbondante.
  • Aca Hosteria: si trova ad Anillaco; offre pasta fatta in casa, gnocchi,milanesa di pollo o di mucca in diverse forme, empanadas fritta di carne ed insalate. Il servizio è rapido,le porzioni molto abbondanti e molto buone, il prezzo è economico.

La Rioja è veramente un  posto bellissimo, non molto conosciuto dagli stranieri, ma vale veramente la pena visitarlo! Ha dei paesaggi magnifici, che fanno togliere il fiato! Ringrazio la mia famiglia per avermi fatto scoprire questa città, ringrazio la mia nonna per avermi ospitato per 3 settimane e ringrazio i miei zii che mi hanno portata a visitare e mi hanno fatto provare un sacco di cose nuove che non avevo mai visto/fatto.

Questo è tutto per oggi,
Vi lascio con 4 video che riassumono un pò queste 3 settimane indimenticabili e dove ho sentito veramente di essere a casa.
Un grosso bacio, al prossimo post,
Elena







martedì 2 gennaio 2018

Un Natale ed un Capodanno diversi

Ciao a tutti! Come potete capire dal titolo oggi vi parlerò di come ho passato le festività "invernali" o meglio dire estive nell'emisfero sud.

Natale 24.12


La prima parola che mi viene in mente è strano, strano perché non è inverno, strano perché la città non era piena di lucine o decorazioni natalizie, era sempre la stessa solo che faceva più caldo; strano perché qui si festeggia il natale la sera del 24, a cena, aspettando la mezzanotte per scambiarsi i regali; il 25 è un giorno come tutti gli altri. E'stato strano perché non c'era la mia famiglia, non c'era il solito menù di natale  e non c'era il Pandoro o la meravigliosa crema mascarpone che mio papà fa ogni anno.

Avevo paura che senza queste cose non avrei sentito la magia del natale o che non mi sarei divertita; sono contenta di poter dire che in parte mi sbagliavo, perché scrivo in parte, scrivo in parte perché l'atmosfera natalizia non l'ho sentita al 100%, penso perché ancora oggi proprio non realizzo che dicembre è passato e che ora siamo a gennaio, penso sia perché è estate; ancora oggi non realizzo che natale è passato...
Per quanto riguarda il divertimento  mi sbagliavo e di molto anche; la mattina ho aiutato la mia hmum a preparare l'insalata di frutta, poi con i miei fratelli abbiamo fatto i biscotti alla cannella e poi gli abbiamo decorati assieme! Alle 19 sono andata a messa e poi appena tornati a casa ci siamo cambiati ed abbiamo iniziato a preparare la sala da pranzo in attesa degli ospiti ( a cenare sono venuti degli amici dei miei hparents con i loro figli ed il nonno dei ragazzi) in totale eravamo in 10.
Abbiamo mangiato tutte cose fredde c'era del pollo con verdure, della carne lessa con mostarda e carote, delle girelle dolci con prosciutto e mais e un'altra con formaggio, una torta di crepes, melone e prosciutto e diversi tipi di insalata: 1)patate,piselli,carote e maionese 2)pomodorini,mozzarella, olive nere e basilico 3) sedano,mela verde,noci e formaggio tipo philadelphia.
Ognuno si serviva ciò che voleva e poi arrivata la mezzanotte abbiamo brindato e siamo andati sul tetto a vedere i fuochi d'artificio; quando siamo scesi sul tavolo c'erano tutti i regali ed insieme gli abbiamo aperti; non mi aspettavo dei regali e quindi quando ho letto il mio nome su due pacchettini non potevo crederci! Ho aperto il primo e dentro c'era la carta di Starbucks, che funzione come una carta di credito la carichi con dei soldi e poi la puoi usare per comprare quello che vuoi, in quella che mi hanno regalato è già caricata. E' stato un regalo stupendo,soprattutto perché questa caffetteria è diventata la mia preferita, ci vado quasi ogni settimana e provo sempre bibite diverse, quindi quando ho visto la carta ho veramente capito quanto la mia famiglia mi conosca.
Nel secondo pacchetto invece ho trovato delle lucine a led con delle mollette per poter attaccare le foto nella camera ( metterò una foto per farvi capire meglio) ed anche questo è un regalo azzeccatissimo, in Italia in camera ne ho uno simile che avevo fatto io comprando i due pezzi separati questo invece è il set completo, a me piace moltissimo stampare le foto ed appenderle quindi è un regalo che userò sicuramente!
Sono contenta che i regali che ho fatto alla mia famiglia siano piaciuti, soprattutto la caffettiera che mi ero portata dall'Italia e la tenevo in camera da Agosto, adesso potranno provare il sapore del caffè vero!
Dopo i regali è arrivata l'ora del dolce, c'erano i biscotti fatti da me ed i miei fratelli, il panettone oppure "Pan dulce" come lo chiamano qui, torroni,plumcake, cioccolatini,arachidi e frutta! La cosa strana è che quando ho finito di mangiare non avevo quella sensazione di pienezza che ho in Italia, anzi mi sentivo leggera e sono andata a dormire senza il senso di gonfiore; penso perché essendo estate abbiamo mangiato tutte cose fresche e leggere. Alcune insalate penso le proverò a fare l'anno prossimo a Natale.
Sono andata a dormire felice, certo la mia famiglia italiana  mi è mancata, ma grazie alla mia famiglia ho passato una serata stupenda, uno dei Natali migliori.



Capodanno 31.12.17- 01.01.18


Per il capodanno io ed i miei fratelli siamo andati a casa della nonna che si trova alla Rioja, al nord, ne parlerò meglio in un post successivo. I miei hparents non sono potuti venire perché la gelateria era aperta e dovevano aiutare i loro impiegati.

La mattina del 31 mi sono svegliata e dopo aver fatto colazione ho preparato due teglie di tiramisù per la sera, dopo sono andata a vedere la celebrazione di San Nicola di Bari  che è il patrono della città ed oltre al santo si festeggia anche il bambino Gesù. La cosa che mi è piaciuta di più sono stati i colori degli oggetti tipici che si usano solo il 31 dicembre e le canzoni che cantavano per acclamare il Santo.  
Il giorno prima io,mia zia,mia sorella e mia cugina siamo andate a comprare delle mutande nuove rosa, perché la tradizione vuole che si debbano indossare delle mutande nuove rosa il 31 dicembre  come buon auspicio per l'anno che verrà, noi in Italia abbiamo la tradizione delle mutande rosse, ma non l'avevo mai seguita,qui visto che la facevano tutti ho deciso di farlo  anche io!
La sera siamo andati alla casa di mia zia a cenare tutti insieme, in totale eravamo in 13, qui è tradizione cenare tutti insieme in famiglia e poi se si vuole ci si incontra con gli amici dopo le 2 di notte per andare a ballare. 
Mio zio, mio fratello ed il moroso di mia sorella hanno preparato spiedini di carne e verdura, ho aiutato un pò anche io,ma il grande del lavoro l'hanno fatto loro; in totale c'erano 100 spiedini,inutile dire che ne sono avanzati tantissimi. C'erano diversi tipi di insalate, una che aveva portato la mamma di mio zio era con patate,sedano,insalata e pompelmo, le altre erano più tradizionali. C'era anche il Vitel tonè che qui è tipico delle festività, però ne è avanzato molto perché tutti erano pieni per gli spiedini.
Di dolce c'era il mio tiramisù, che ha avuto successo, e due dolci austriaci perchè mio zio ha origini tedesche e austriache: il primo si chiama Torrone d'avena o Quacker che era fatto con avena,mela,miele e sopra c'era panna montata, il secondo erano palline d'avena/Quacker ricoperte di cioccolato; tutto buonissimo!
Non potevano mancare i fuochi d'artificio, dal giardino si vedevano sia quelli della città sia quelli del vicino, visto che la casa dei miei zii è fuori dalla città c'è molto spazio per tirare i fuochi senza rischio.
Mi sono divertita tantissimo,adoro le mie cugine, i miei zii,mia nonna ed i miei fratelli, hanno reso il mio ultimo giorno del 2017 meraviglioso. Peccato non ci fossero i miei hparents, con loro sarebbe stato ancora più bello!




Il 2017 è stato il miglior anno della mia vita, sono successe così tante cose sia belle che brutte, vorrei ringraziare qui tutte le persone che mi sono state e mi sono ancora vicine nonostante la distanza, che mi hanno incoraggiato a intraprendere quest'avventura. Anche se non vi cito so che sapete che mi sto riferendo a voi.  Sono proprio stata fortunata, spero che il 2018,nel peggiore dei casi, sia uguale al 2017, perché superarlo sarà molto dura,ma confido nel 2018 e lo inizio con felicità e speranza.
Vi auguro un 2018, pieno di gioia e allegria, vivete il presente e non pensate troppo al futuro; io ero così e l'anno scorso il mio buon proposito per il 2017 era di vivere giorno per giorno prendendo la vita con leggerezza, così ho fatto e non avrei potuto fare scelta migliore, la mia vita è cambiata in un modo incredibile.

Bacioni, buone feste e al prossimo post,

Elena




------------------------
Seguimi anche sui miei social:

Instagram: @elenabozzolla
Snapchat: @elenabozzolla
Google+:  Elena Bozzolla