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venerdì 16 aprile 2021

Mugcake: cucina per pigri

Ciao a tutti! Oggi un post un pò diverso dal solito, parliamo di cibo; come sapete ho scoperto l'amore per la cucina durante il mio anno all'estero e non mi ha più abbandonato, amo sperimentare e oggi vi porto 3 ricette di "mugcake" (torte in tazza) che ho provato in questi mesi.

Se anche a voi piacciono i dolci, ma non li fate perché lunghi da preparare o come me, vivete da soli e non avete un forno allora queste ricette fanno proprio al caso vostro!

Cinnamon roll in a mug:

Ingredienti:

Impasto

1/2 banana grande molto matura (una intera se piccola)

6 cucchiai di farina (qualsiasi)

1/2 bustina di lievito

3 cucchiai di latte

Ripieno

cannella

zucchero di canna

Decorazione

sciroppo d'acero o caramello

Procedimento:

schiacciate la banana fino a creare un composto cremoso; aggiungete tutti gli ingredienti e iniziate ad impastare (aggiungete farina o latte se l'impasto è rispettivamente troppo umido o troppo secco); quando avrete formato una bella pallina omogenea stendetela a forma di rettangolo e spargete cannella e zucchero di canna (quanto volete, vi consiglio di essere abbondanti); successivamente arrotolatelo e posizionatelo all'interno della tazza (la mia è alta 40 cm, se le vostre sono più basse vi consiglio di dividere in due l'impasto); mettete la tazza nel microonde per 90 secondi (se quando la togliete vedete che è ancora un pò liquido rimettetela nel microonde per altri 30 secondi). 

Aspettate che si raffreddi un pò e poi cospargete lo sciroppo d'acero o il caramello e gustatevi il vostro cinnamon roll


Banana Bread in a mug:

Ingredienti

1/2 banana molto matura (grande); 1 intera se piccola

1 cucchiaio di olio di semi

1 cucchiaio di latte (o latte vegetale)

1 cucchiaio di zucchero o miele

3 cucchiai di farina d'avena (ma potete usare quella che preferite)

un pizzico di sale e di cannella

1/2 bustina di lievito per dolci

noci tritate o gocce di cioccolato ( opzionali)

Procedimento:

schiacciate bene la banana, non devono rimanere pezzi visibili, aggiungete poi tutti gli ingredienti secchi e mescolateli, aggiungete i liquidi e mescolate finché non è tutto amalgamato perfettamente. Mettete il vostro composto in una tazza media (20 cm circa) e mettetela in microonde per 90 secondi (aggiungete 30 secondi se è ancora liquido); cospargete di cannella (ovviamente è opzionale). 

Aspettate che si raffreddi e gustatevi il vostro banana bread!



Chocolate chips cake in a mug

Ingredienti

4 cucchiai di farina
3 cucchiai di latte
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di burro sciolto o di olio di semi
1/2 bustina di lievito
1 pizzico di sale
gocce di cioccolato fondenti a volontà



Procedimento:

in una tazza mettete gli ingredienti secchi e mescolateli bene successivamente aggiungete i liquidi e le gocce di cioccolato, amalgamate tutto fino ad ottenere un composto cremoso (se vi sembra colloso aggiungete del latte). Mettete la tazza in microonde per 90 secondi e gustatevi la vostra super torta con le gocce di cioccolato.


Se replicate le ricette fatemelo sapere taggandomi! Sono curiosa di vedere se vi piaceranno come sono piaciute a me! Queste torte in tazza sono diventate la mia colazione preferita, veloci da fare e buonissime!



Al prossimo post,
Baci,

Elena 




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domenica 28 marzo 2021

Sono stata vaccinata!

Ciao a tutti! Come avete potuto leggere dal titolo, sono stata vaccinata; studiando in una facoltà sanitaria e dovendo fare tirocinio obbligatoriamente in ambiti considerati a rischio, l'università di Brescia ha deciso di chiedere agli studenti chi volesse aderire alla campagna vaccinale. Ovviamente chi aveva la possibilità di venire a Brescia a farsi vaccinare ha aderito, non precludeva il tirocinio, ma essendo in ambiti molto a rischio era caldamente consigliato e io non ho certo rifiutato. 

Nel post di oggi vi racconterò brevemente come è stata la mia esperienza e poi vi racconterò alcune informazioni specifiche riguardo al tipo di vaccino che mi è stato somministrato e potrebbero eservi utili.

Il vaccino somministratomi è stato quello prodotto dalla Pfizer-BionNTech, sono due dosi a distanza di 21 giorni una dall'altra.                                                                                                                          Sulla mia esperienza post-vaccinazione ho poco da raccontarvi perché io sono stata molto bene sia nella prima sia nella seconda dose. Però diverse mie amiche hanno avuto i soliti effetti collaterali post-vaccinazione che si manifestano entro 24-48 ore, come ad esempio febbre (anche alta, soprattutto nel caso della seconda dose), brividi, stanchezza e dolori muscolari. Niente di grave e tutti i sintomi si sono risolti nel giro di 48 ore.  Ovviamente sono tutte cose soggettive, ma mi è stato detto dalle Assistenti Sanitarie presenti nella seduta vaccinale che coloro che hanno fatto la vaccinazione contro il meningococco tipo B e sono state male hanno molta più probabilità di stare male anche con la vaccinazione contro il covid-19 perché a livello di composizione sono molto simili.

Detto questo, ora passiamo alla parte che forse vi interessa di più, ovvero le note informative riguardo al Pfizer-BioNTech:

  1. Il vaccino induce il nostro organismo ad attivare un meccanismo di protezione (quale la produzione di anticorpi) capace di prevenire l'ingresso nelle nostre cellule del virus responsabile di Covid-19 e di prevenire, quindi, l'insorgere della malattia
  2. può essere somministrato a partire dai 16 anni d'età
  3. in base alle attuali conoscenze scientifiche la somministrazione del vaccino non può essere né raccomandata né controindicata alle donne in gravidanza e in fase di allattamento. La vaccinazione, quindi, potrà essere effettuata solo successivamente all'analisi, caso per caso con la figura sanitaria di riferimento che analizza tutti i possibili rischi e i potenziali benefici per la madre, il feto e il neonato.
  4. Possono essere necessari fino a 7 giorni dopo la seconda dose del vaccino per sviluppare la protezione control il Covid-19 
  5. il vaccino potrebbe non proteggere completamente tutti coloro che lo ricevono. infatti l'efficacia stimata dalle sperimentazioni cliniche (dopo due dosi) è del 95% potrebbe essere inferiore in persone con problemi immunitari. Anche dopo somministrazione di entrambe le dosi, si raccomanda di continuare a seguire scrupolosamente le raccomandazioni delle autorità locali per la sanità pubblica, al fine di prevenire la diffusione del Covid-19. Il vaccino protegge dalla malattia non dall'infezione, quindi una persona che abbia ricevuto il vaccino e sviluppato anticorpi potrebbe comunque risultare positiva e contagiare le altre persone, solo che lei non svilupperà la malattia, quindi non avrà nessun sintomo. Non essendoci ancora abbastanza studi al riguardo è importante, anche per questo motivo, ricordare di seguire le regole del distanziamento sociale e dei dispositivi di protezione.
  6. il vaccino Pfizer-BioNTech Covid-19 contiene un RNA messaggero che può propagare se stesso nelle cellule dell'ospite, ma induce la sintesi di antigeni del virus SARS-COV-2. gli antigeni S del virus stimolano la risposta anticorpale del vaccinato con produzione di anticorpi neutralizzanti. RNA messaggero è racchiuso in liposomi per facilitare l'ingresso nelle cellule.
  7. Come vi ho accennato nell'introduzione, il vaccino può causare delle reazioni molto comuni (soprattutto nella seconda dose e che interessano 1 paziente su 10) che possono essere: dolore, arrossamento, gonfiore nel sito di iniezione (in questo caso fate impacchi di acqua fredda, o mettete della crema tipo arnica, ma non massaggiate l'area), stanchezza, mal di testa, dolori muscolari, brividi, dolori articolari e febbre. Altri sono non comuni e possono interessare 1 paziente su 10 come l'ingrossamento dei linfonodi. Sono state segnalate alcune rari, gravi, reazioni allergiche; i sintomi di una reazione allergica includono: orticaria, gonfiore del viso, della lingua o della gola; respirazione difficoltosa (generalmente le reazioni allergiche si manifestano abbastanza precocemente entro 15-20 minuti dopo la somministrazione; è importante quindi che rimaniate nella sala adibita alla post-vaccinazione per il tempo che vi verrà indicato). 

Queste erano delle informazioni che mi sono state fornite prima della prima dose del vaccino e che secondo me è meglio conoscere prima di sottoporvisi. So che i vaccini sono diversi e ognuno ha il suo foglietto illustrativo e le sue controindicazioni; se siete interessati a sapere delle informazioni riguardo ai vaccini delle altre case farmaceutiche che sono stati messi in commercio vi consiglio di andare a vedere su Instagram, le storie in evidenza e i video di IGtv di Fabiana (@assistentesanitario_fabiana), una giovane assistente sanitaria che ha spiegato in modo semplice ed esaustivo tutte le informazioni e le curiosità relative ai vaccini. 

Detto questo io vi saluto, mi auguro che tutti i lettori di questo post vogliano aderire alla campagna, io (ovviamente) ve lo consiglio anche perché è l'unica nostra arma che abbiamo a disposizione per cercare di uscire da questa situazione.

Al prossimo post, un bacio

Elena 









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