L’alternanza scuola-lavoro, problema che affligge milioni di
studenti dall'anno scorso; molti ragazzi rinunciano all'opportunità di andare
un anno all'estero per paura di non riuscire a fare tutte e 200 le ore
richieste e di non riuscire ,quindi, ad essere ammessi alla maturità.
Nel post di oggi voglio dirvi come ho fatto io: nel biennio
sono riuscita a fare tutte e 12 le ore di sicurezza richieste per poter
lavorare, così da poter iniziare il percorso di alternanza già da settembre della terza superiore.
A novembre ho iniziato a fare l’insegnante di danza presso
la scuola Danzaoltre di Belluno, sono stata fortunata perché il consiglio
docenti ha accettato la mia proposta pur non essendo un lavoro inerente al
mio indirizzo di studi, facendo in totale 65 ore. L'esperienza è iniziata a novembre e si è conclusa il 31 gennaio il tutto ovviamente in orario
extrascolastico ; verso la fine è stata veramente dura conciliare studio e lavoro, ma in
qualche modo ce l’ho fatta! Successivamente
mi sono state calcolate anche le ore di formazione con Intercultura, l’associazione ha creato una convenzione con il M.I.U.R. ( ministero
dell’istruzione dell’università e della ricerca) che oltre ad aiutare i ragazzi
in partenza vuole valorizzare l’esperienza (per maggiori informazioni visitate
il sito di Intercultura www.intercultura.it nella sezione scuola troverete anche la parte dedicata all'alternanza) . Questa è una novità del 2017 ed è quindi ancora in fase di sviluppo però se la vostra scuola
decidesse di aderire sappiate che potrete contare su tutte le ore di formazione
che farete prima di partire; a queste si aggiungeranno tutte le attività svolte presso il centro locale del paese di destinazione e anche in tutti gli incontri che farete una
volta tornati in Italia.
Nella mia scuola anche il volontariato è considerata
alternanza, per questo motivo ho deciso di partecipare a “Belluno Balocchi” un evento nella città di Belluno dedicato ai bambini dai 3 fino ai 13 anni. Disseminati per tutta la piazza ci sono diversi stand con giochi che i bambini possono fare per guadagnarsi un premio; io e una mia compagna di classe abbiamo aderito e ci hanno
assegnato negli stand dei bimbi dai 3 ai 5 anni e dovevamo fare uno spettacolo
con le marionette. E’ stato molto divertente, adoro lavorare con i bambini e
sicuramente lo rifarò.
Ultime due alternanze che ancora non ho iniziato sono: il
tirocinio in ospedale e l’animatrice in campeggio; inizierò a lavorare in
ospedale dal 12 giugno fino al 23 giugno dalle 8:00 alle 16:00 da lunedì a venerdì,
la prima settimana sarò nel reparto antalgico[1]
mentre la seconda nel reparto di ortopedia[2].
Il campeggio, invece, va dal 2 al 8 luglio ma possono calcolarmi solo 8 ore al
giorno per 5 giorni a settimana perché così è stato detto dal M.I.U.R.
Se tutto va bene io con quest’anno finisco le 200 ore, senza
contare poi tutti gli incontri fatti a scuola con diversi specialisti durante
l’anno scolastico.
In sostanza il consiglio che mi sento di darvi è di fare più
ore che potete durante la terza, se a scuola vi propongono un attività che vale
per alternanza fatela se non avete impegni più urgenti; vi evitate così la fatica di dover fare 100
ore in quinta, che con tutte le cose che dovrete fare pensare anche a questo
problema è un carico in più che potevate evitarvi. Se la vostra scuola è un po'
incasinata con i tirocini arrangiatevi voi a trovare il posto, scrivete un
progetto in cui spiegate perché vorreste andare lì e cosa quell'esperienza
lavorativa potrebbe darvi, se lo scrivete bene potrebbe essere ( come è
capitato a me con la danza) che ve lo approvino; anche se riuscite a farne
150/160 in terza va bene comunque perchè recuperare 50 o 40 ore non è un problema, in
un mese siete a posto. Dovete solo avere buona volontà, se riuscite iniziate
già a pensare dove vi piacerebbe andare
così a settembre potrete già dirlo alla vostra insegnate che si occupa
di questo.
Spero che il post vi sia piaciuto alla prossima,
Elena
P.S. Io parlo per chi, come me fa i licei, negli istituti tecnici e professionali sono più di 200 ore e lì bisognerà vedere meglio con la scuola.
[1] Il servizio di Terapia Antalgica rappresenta
uno dei sotto processi di certificazione del reparto di Terapia Intensiva ed ha come obiettivo la diagnosi, la cura e la terapia del dolore
[2] L'ortopedia è
la specialità medica che si occupa del trattamento delle malformazioni e dei problemi funzionali
dell'apparato
scheletrico e
delle strutture a esso associate, come i muscoli e i legamenti.
Nessun commento:
Posta un commento