Come viaggio di maturità, invece di andare al mare con le mie migliori amiche, ho deciso di andare insieme a mia mamma e mia sorella in Islanda precisamente ad Akureyri dove vive "Soley" chiamata da tutti "Sole" mia "sorella", lei nel lontano 2016/2017 è stata ospitata dalla mia famiglia per 10 mesi; sono stati dei mesi bellissimi ed è proprio averla ospitata che mi confinsi al 100% ad iscrivermi per fare l'anno all'estero.
Dopo due anni dalla sua partenza e tre anni dal suo arrivo ci siamo finalmente rincontrate, sono stati dei giorni bellissimi ( siamo andati dal 28 luglio al 5 agosto) ed in questo post voglio raccontarvi la mia avventura nella piccola isola islandese.
Prima di tutto devo raccontarvi l viaggio di andata perchè è proprio da film: dovevamo arrivare all'aeroporto per le 18:45/19 e il gate avrebbe aperto alle 20:10, avevamo pianificato tutto, ma... mentre eravamo fermi sul treno diretto a Milano centrale, il capo treno annuncia che non ci muoveremo fino a nuovo ordine perchè ci sono persone non autorizzate su binari; peccato che non fossero delle persone,ma una persona che si era buttata sotto il treno precedente. Erano già le 18 e non eravamo ancora a Milano, finalmente iniziamo a muoverci e in via eccezionale il treno ad alta velocità si ferma alla stazione precedente di Treviglio; mia mamma nel frattempo aveva già chiamato un taxi, le nostre speranze di prendere l'aereo erano sempre meno,ma volevamo tentare almeno di arrivare all'aeroporto; non so se qualcuno ci stava guardando dall'alto,ma siamo riusciti ad arrivare alle 19:50, siamo subito corse ai controlli e grazie a tutte le persone che ci hanno fatto passare avanti siamo arrivate al gate alle 20:09. La cosa buffa però è che dopo l'aereo è pure partito con mezz'ora di ritardo, ma almeno avevamo ripreso fiato, non mangiavamo da pranzo,ma nessuna di noi 3 aveva fame e quindi quando siamo atterrate siamo andate direttamente al B&B a riposare.
La mattina dopo ci siamo svegliate e dopo aver fatto colazione siamo andate a fare una passeggiata per vedere il centro di Reykjavik e abbiamo aspettato Sole e sua mamma.
Il viaggio fino ad Akureyri è di 5 ore, mentre viaggiavamo ci siamo fermati a vedere diverse cascate e vecchi vulcani spenti. Siamo arrivate giuste per cena e abbiamo mangiato un buonissimo filetto di merluzzo appena pescato con diverse verdure e ho mangiato il "rugbread" un pane nero dolce che sa leggermente di uvetta.
30 luglio:
siamo andate in giro per la cittadina abbiamo visitato il giardino botanico, che consiglio assolutamente (se la visitate in primavera-estate) ha davvero tantissime specie di fiori e alberi, la maggior parte tipiche dell'Islanda ed Europa del nord, all'iterno c'è anche un bar e diversi spazi dove poter fare un bellissimo pic-nic. Poi abbiamo proseguito verso il centro e abbiamo visitato il duomo della città, la loro religione è il cristianesimo luterano, la chiesa non era molto decorata come le nostre, ma era molto minimalista e faceva davvero una bellissima figura, anche il centro è molto carino, i loro edifici sembrano usciti da un libro delle favole. Nel pomeriggio siamo andati a fare merenda dai nonni paterni di Sole che ci avevano preparato un buffet di waffles con tantissimi toppings; anche se non parlavano inglese siamo riusciti a comunicare comunque e si vedeva che erano felici di conoscerci.
La sera abbiamo cucinato la pizza per tutti loro e anche il tiramisù con l'aiuto della sorellina di Sole (avevamo spedito in precedenza un pacco con gli ingredienti secchi per cucinare le ricette che volevamo)
31 luglio:
iniziamo con le escursioni siamo andati al lago Myvatn, assolutamente incredibile è il risultato di un vecchio vulcano, il colore dell'acqua è così azzuro da sembrare finto. Abbiamo visto la cascata Godafoss e Dittifoss ( la più potente di Europa), poi abbiamo visto i geyser, l'odore non era poi così male, ma dopo un pò che ci cammini intorno inizia ad essere un pò nauseante. Abbiamo visitato anche "Dimmu Borgir" il luogo dove vivono i 13 babbi natale della tradizione islandese, durante il periodo di Natale si può anche andare ad incontrarli, ma in estate non si vedono perchè si nascondono.
Per finire la giornata siamo andate alle terme del lago Myvatn chiamate "Myvatn Nature Bath" l'aqua era caldissima, si stava davvero bene visto il freddo che faceva fuori, l'acqua era proprio piena di zolfo, davvero rilassante.
Abbiamo poi cenato lì con una buonissima zuppa a base di carne e salsa di pomodoro piccante, arrivati a casa abbiamo poi mangiato il tiramisù preparato la sera prima.
Giornata stancante, ma meravigliosa, l'islanda ha davvero tantissimi paesaggi e molto diversificati, ci sono parti verdi rigogliose e altre praticamente desertiche piene di rocce vulcaniche.
1 agosto:
Giornata tranquilla siamo stati in città la mattina poi dopo pranzo siamo andati a vedere la "casa di Natale" una casa che vende decorazioni e dolci di Natale tutto l'anno e che ha il calendario dell'avvento più grande del mondo. Abbiamo comprato un sacchetto di caramelle toffee assortite fatte da loro, una più buona dell'altra.
Verso le 17 invece siamo andati a Hauganes per fare il giro in barca di Whale Watching, abbiamo visto le balene, nessuno tranne me le aveva mai viste e anche a me rivederle ha davvero emozionato moltissimo, sono animali stupendi; la visita non finiva lì poi siamo andati in un altra parte e ci hanno insegnato a pescare, in quella zonna ci sono molti baccalà. Una volta pescati potevi decidere se tenerlo o ributtarlo in mare, io e Sole ci abbiamo provato,ma con scarsi risultati, il fratello invece ci è riuscito e ha deciso di ributtarlo in mare.
La sera abbiamo ordinato delle pizze e devo dire che l'impasto era davvero ottimo e anche i gusti che hanno scelto erano davvero ottimi alcuni da noi non ci sono come: aragosta e aglio e patatine fritte,manzo e salsa bernese; entrambe erano ottime, ma già dopo 3 fette ero piena, mi sono lasciata un posto per la torta che aveva preparato la mamma di Sole: "coco cake" una torta a base di albume,cocco e cioccolato, era leggerissima,si scioglieva in bocca.
2 agosto:
Oggi siamo andati a Asbyrgi dove si trova un Canyon che secondo una leggenda sarebbe stato creato da un cavallo gigante ad otto zampe, la forma creata è quindi quella del suo zoccolo, la valle ora si è riempita d'acqua creando un lago che fa da casa a diverse specie di uccelli; tutt'intorno la vegetazione è molto rigogliosa e diversificata c'è anche un percorso "botanico" dove ci sono diversi cartelli che illustrano il nome della pianta e le sue prncipali caratteristiche. C'è anche una bellissima postazione per pic-nic dove abbiamo pranzato e giocato tutti insieme; dopo esserci riposati siamo andati a vedere Hljóðaklettar un parco naturale roccioso, ci sono diversi percorsi in base alla difficoltà noi abbiamo scelto quello intermedio, tutti i percorsi sono rocciosi, il parco è noto perchè tutte le torri di roccia che ci sono si dice siano troll e che quindi di giorno siano pietra, ma che di notte si sveglino e si muovano; alla sorellina di Sole è piaciuto moltissimo ed era sempre davanti a tutti perchè voleva andare alla ricerca dei troll. Leggenda a parte il parco lascia senza parole, le rocce sembrano scolpite, sembra impossibile che siano reali.
Tornando indietro siamo passati per Hùsavìk dove si trova il museo delle balene contiene gli scheletri di diverse specie di balene, ha la possibilità di avere le guide catacee i diverse lingue tra cui l'italiano. In Islanda ci sono molte balene e loro le hanno sempre cacciate fin dall'antichità, ma ora le magiano molto di rado e hanno il permesso di cacciare solo quelle piccole; mangiano di più lo squalo (che ho provato il giorno dopo e devo dire che è davvero buono, non si differenzia molto dagli altri pesci).
E di nuovo per concludere la giornata siamo andati ad altre terme, "Geosea", che hanno la vista proprio sull'oceano, peccato che quando ci siamo andati noi ci fosse nebbia, ma è stato davvero bellissimo e rilassante. Se venite in Islanda vi consiglio di andare almeno un giorno in na di queste piscine, non sono economiche,ma ne varrà la pena ( i bambini sotto i 12 anni non pagano e c'è lo sconto per gli studenti).
3 agosto:
Abbiamo fatto una passeggiata nella parte vecchia della città di Akureyri che ha delle case bellissime che sembrano uscite da un libro, nel pomeriggio abbiamo visitato una vecchia fattoria costruita sotto terra, in superficie si vede solo l'entrata. Ce ne sono diverse sparse per l'isola ormai non sono più usate, sono state tutte trasformate in musei; accanto alla fattoria c'è anche la chiesa,la quale è ancora utilizzata dagli abitanti delle nuove fattorie nei dintorni.
Prima di tornare a casa siamo andati al "Petting zoo" una fattoria dove puoi vedere gli animali più utilizzati nelle fattorie islandesi (cavalli,maiali,capre,pecore,conigli ecc.), ma anche le volpi artiche e galli australiani e accarezzare uno o più dei 20 cuccioli di gatto. Inutile dirvi che sia mia sorella sia quella di Sole non volevano più tornare a casa, ma alla fine a forza hanno ceduto; tornati a casa ci hanno cucinato l'agnello con contorno di patate sia normali sia dolci, verdure varie e due salse di accompagnamento: una col formaggio,pepe e funghi e l'altra era bernese, come sempre cibo delizioso. Per dolce siamo andati a prendere il gelato e poi siamo andate in centro perchè c'era un concerto gratuito perchè il primo lunedì del mese di agosto (quest'anno il 5 ) è festa nazionale. Mi sono divertita moltissimo, peccato che era l'ultima sera che avrei passato lì.
4-5 agosto:
due giorni di viaggio, il 4 con calma siamo tornati a Reikiavik e abiamo dormito a casa della zia di Sole che al momento non c'era e la mattina dopo siamo andate all'aeroporto per tornare in Italia.
Al di là di quello che ho visto, assaggiato e ascoltato il motivo principale della visita era proprio rivedere Sole e conoscere la sua famiglia; sono quasi passati 3 anni da quando l'ha abbiamo ospitata, da quando è entrata nella mia vita lasciando un segno indelebile; è difficile spiegare il legame che si è creato tra lei e la mia famiglia, io la considero davvero una sorella con lei condivido moltissimi interessi e potremmo parlare per ore senza annoiarci.
Se avete la possibilità di ospitare un ragazzo dall'estero, fatelo non ve ne pentirete, sarà un'esperienza bellissima imparerete cose su un'altra cultura e creerete un legame indissolubile nel tempo. Può anche essere che la prima volta non andrà bene,ma non scoraggiatevi se con un ragazzo/a non è andata come speravate questo non significa che sarà di nuovo così.
La decisione di ospitare Sole è stata una delle migliori che la mia famiglia abbia mai preso, lo rifarei mille volte.
Detto questo vi lascio come sempre dei video con le foto fatte in questa settimana:
Spero che i video vi siano piaciuti,
vi mando un grosso bacio e al prossimo post!
-Elena
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